Courage Adams

Da sempre appassionato di biciclette, Courage ha scoperto la BMX relativamente tardi, ma la sua rapida ascesa in questo sport è stata a dir poco straordinaria.

June 24, 2024
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Se siete appassionati di BMX, Courage Adams non ha certo bisogno di presentazioni. Se non lo conoscete, scoprirete che la sua storia, umiltà e talento vanno oltre il mondo delle due ruote. Courage è nato in Nigeria e si è trasferito in Spagna in giovane età. Da sempre appassionato di biciclette, Courage ha scoperto la BMX relativamente tardi, ma la sua rapida ascesa in questo sport è stata a dir poco straordinaria. È l'unico rider ad aver chiuso un trick sulla celebre scalinata Lyon 25, è salito più volte sul podio degli X Games e detiene il record mondiale di nose manual. Ora che si trova a Madrid, abbiamo contattato il sempre sorridente Courage Adams chiedendogli di condividere con noi un po' della sua saggezza.

Raccontaci un po' di te.

Mi chiamo Courage Adams, ho 28 anni e sono un rider professionista di BMX. Originario della Nigeria, attualmente vivo in Spagna. La BMX è la mia vita.

Dove ti trovi in questo momento?

Dopo aver trascorso la mia infanzia a Pamplona, vivo a Madrid da quattro anni. Da quando mi sono trasferito qui, ho scoperto un ambiente dinamico e pieno di opportunità: Madrid non solo offre una rete di trasporti efficiente e comoda per viaggiare, ma anche una vivace comunità di rider con cui condividere idee e progetti. Senza contare la grande quantità di spot straordinari!

Ti sei avvicinato al mondo della BMX a 12 anni, dopo esserti trasferito dalla Nigeria alla Spagna. In che modo questa esperienza ha influenzato il tuo percorso?

Da bambino ero letteralmente ossessionato da tutto ciò che riguardava le biciclette. Quando sono arrivato in Spagna, ho scoperto la BMX e sono rimasto folgorato. Un mix perfetto di biciclette e sport d'azione? Wow! E così mi sono letteralmente innamorato di questo sport. Ho creato una crew e ho iniziato a girare senza sosta, giorno e notte, 7 giorni su 7. Credo che sia stata questa dedizione ad avermi condotto fin qui.

So che sei tornato in Nigeria per un po', quali differenze hai notato rispetto alla tua vita in Spagna?

Adoro la Nigeria, è puro caos, freestyle totale. È un luogo pazzesco, con un'energia straordinaria. La cosa triste è che molte persone si trovano ancora a lottare per soddisfare necessità fondamentali come il cibo e il lavoro. Quando ti trasferisci da un posto come la Nigeria, la tua vita cambia radicalmente: passi da un contesto privo di opportunità a un ambiente ricco di nuove prospettive. Ti senti in un luogo sicuro e stimolante che ti permette di perseguire le tue ambizioni di vita.

Com'è la tua giornata tipo?

La mattina mi dedico ad attività più organizzative: rispondo alle e-mail, pianifico viaggi e così via. Poi mangio, studio un po' e nel pomeriggio vado in bici per tre o quattro ore ogni giorno. Una volta rientrato a casa, lascio la bici e mi preparo per andare in palestra ad allenarmi. Infine, ceno e vado a dormire!

Cosa ti ispira nella scena BMX?

Sono profondamente ispirato dalla libertà e dalla creatività che la BMX è in grado di offrire. Trovo straordinario poter girare ed esprimere la mia personalità attraverso uno stile unico e distintivo. È come nella moda: puoi sviluppare il tuo stile. E questa possibilità mi affascina. Nel mondo della BMX, hai la libertà di indossare ciò che preferisci e di avere uno stile profondamente personale. Per me, questo senso di libertà rappresenta una straordinaria fonte di motivazione.

A parte la BMX, che cosa ti appassiona?

Sto frequentando un corso di personal training con l'obiettivo di potenziare la mia forma fisica. L'ho scoperto circa tre anni fa e mi sta aiutando molto nella carriera di rider. Penso che sia fondamentale adottare uno stile di vita sano fin da giovani, per ottimizzare la durata della propria carriera, un'attitudine molto diffusa nelle nuove generazioni.

Qual è la tua meta preferita per viaggiare e andare in BMX?

Il mio posto preferito in assoluto è Tenerife, nelle Isole Canarie. C'è sempre il sole e ci sono un sacco di spot incredibili, mi sento veramente a casa là. È una specie di mix tra Spagna e un mondo completamente nuovo, un luogo che mi ispira profondamente con le sue spiagge fantastiche. La adoro!

Qual è stato il momento più gratificante della tua carriera?

Il momento più gratificante... direi l'anno scorso, quando abbiamo costruito il primo skate park in Nigeria. È stato pazzesco. Mai avrei immaginato che la mia passione per la BMX mi avrebbe condotto così lontano: creare un'eredità in Nigeria per me è un sogno che si avvera. È un'emozione indescrivibile vedere quanto entusiasmo ci sia tra le nuove generazioni. Questo rappresenta il culmine dei miei obiettivi di vita: essere al fianco dei giovani e ispirarli nel loro cammino.

Le ultime cinque canzoni che ha ascoltato?

  • Circo Loco di Drake
  • Elements di Pop Smoke
  • Afrotrap di MHD
  • Get back di Pop Smoke
  • Love Sosa di Chief Keef.

Come descriveresti il team BMX di Vans?

Il team BMX di Vans è super internazionale, con rider che portano stili, approcci, mentalità e creatività unici da ogni angolo del globo. È una fonte di ispirazione reciproca e infinita: c'è sempre qualcosa di nuovo da imparare!

La tua scarpa Vans preferita per andare in BMX?

Senza dubbio le Slip-On, le indosso tutti i giorni. Quando devo affrontare riprese impegnative o creare contenuti eccezionali, scelgo le Old Skool BMX per il loro ottimo supporto alla caviglia e l'estetica. Slip-On e Old Skool tutta la vita!

Come riesci a trovare l'equilibrio tra park e street?

Mi piacciono entrambe! Adoro l'epoca classica della BMX, in cui entrambi gli stili coesistevano in modo naturale. Oggi è un po' diverso perché sono diventate due discipline distinte, anche se credo che in futuro potrebbero nuovamente convergere. Credo che i rider in grado di eccellere in entrambe le discipline siano dei veri eroi. È una sfida enorme: lo street richiede adattabilità, mentre il park richiede precisione e prevedibilità. È difficile portare la mentalità street nelle competizioni, specialmente considerando i criteri di valutazione.

Non vedo l'ora di vedere più street rider partecipare ai contest, per poter condividere questa gande passione anche con loro.

Qualche consiglio per chi vuole iniziare ad andare in BMX?

Ogni volta che ne sentite il bisogno, ricominciate da capo, fate un reset e ritrovate la concentrazione. Non prendetevi mai troppo sul serio, perché a volte tutto ciò di cui avete bisogno è solo un po' di tempo. Prendetevi tutto il tempo di cui avete bisogno e seguite la vostra strada con determinazione e perseveranza. E non smettete mai di crederci.

Vuoi dire un'ultima parola? Un messaggio per il web?

La passione per il mio lavoro è il fulcro della mia esistenza. Sono profondamente grato che la BMX rappresenti la mia principale fonte di gioia.

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