Jack Miller

Jack Miller è una delle stelle più brillanti della scena BMX britannica. Cresciuto a Inverness, nel cuore delle Highlands scozzesi. Jack ha affinato le sue capacità fin da piccolo, seguendo le orme del padre anche lui rider di BMX. Dagli inizi nel park natale di Inverness, la sua attitudine per lo street è venuta fuori dopo essersi trasferito a sud del confine, a Newcastle, nel nord-est dell'Inghilterra. Ora Jack fa parte di una nuova ondata di street rider: supertecnologici, con una sella alta e un'abilità ambidestra a supporto, oltre a uno stile di abbigliamento che strizza l'occhio agli anni Novanta. In concomitanza con l'imminente pubblicazione di High Flyers di Jack su Dig Magazine, abbiamo preso il telefono, digitato +44 e lo abbiamo chiamato per vedere come se la passa.

Jack, Parlaci un po’ del tuo background.

Sono Jack Miller, un atleta di BMX, ho 22 anni, vengo da Inverness in Scozia, ma ora vivo a Newcastle. Mia madre si è trasferita qui quando avevo 17 anni e io ho deciso di seguirla perché la scena era più vivace rispetto a quella di Inverness.

Ci parli del tuo percorso nel BMX?

Ho iniziato molto presto, a circa 3 anni. Mio padre mi ha avvicinato al riding, visto che correva in BMX e lo fa ancora. Io e lui abbiamo corso insieme fino a circa 16 anni con gli amici a Inverness, avevamo un gruppo affiatato che usciva sempre insieme e giravamo clip e video. Pian piano ho fatto progressi, girando altri video e cose simili. Quando mi sono trasferito a Newcastle ho iniziato a frequentare la Waller BMX di Sheffield, per i quali corro ancora adesso - sempre grato a loro. Da lì sono entrato nella pagina di Ride UK BMX, poi sono passato ai seventies, poi a Stranger, Federal e Cinema - poi Alex, il Team Manager di Vans, mi ha contattato qualche anno fa. È stato pazzesco, un vero punto di svolta per me.

Descrivici la scena locale.

La scena locale qui a Newcastle è incredibile, tutti hanno un lavoro a tempo pieno come è normale. Di solito siamo solo io e il mio filmer, Charlie, che filma e scatta foto. Nei fine settimana, quando c'è bel tempo, il gruppo è più numeroso. Ci concentriamo sempre sullo street, c'è un posto che si chiama Sandman, perché c'è un hotel proprio lì vicino che si chiama Sandman. È uno ledge spot, che potremmo definire l'equivalente del Parallel di Barcellona. Facciamo un sacco di sessioni su quello spot!

Come si svolge una tua giornata tipo?

Di solito mi sveglio, accendo subito il computer e metto un po' di musica. La musica è una parte molto importante della mia vita. Guardo fuori dalla finestra, osservo il tempo: se è asciutto, mi incontro con Charlie per girare in BMX e filmare. Da lì, torniamo a casa sua, controlliamo le riprese, le montiamo e mangiamo. Se è bagnato, cerco di rimanere attivo, di solito sotto forma di arrampicata. Una cosa diversa!

E dove ti piace girare in BMX al di fuori di Newcastle?

Domanda difficile! Sicuramente dove sono cresciuto a Inverness; a mio parere è il miglior skate park che abbia mai provato. Oltre a quello, Glasgow è eccezionale, mi piace girare lì. Anche i parchi di Brighton sono ottimi. Sono stato a Porto lo scorso dicembre con Doomed, l'azienda di abbigliamento di cui faccio parte. È stato un po' come il Regno Unito dal punto di vista meteo, non il massimo, ma ne abbiamo approfittato, gli spot erano pazzeschi e la compagnia ancora meglio.

Detto questo, però, amo soprattutto Barcellona. Per me è la migliore. C'è una comunità così bella con cui girare in BMX, tutti vogliono solo correre e divertirsi: viene voglia di trasferirsi lì. Ogni volta che ci vado mi viene voglia di rimanere, non vorrei andarmene.

Come descriveresti la scena BMX nel Regno Unito?

In questo momento è pazzesca. Si tengono delle Backyard Jam e il livello di riding è davvero impressionante, si spronano tutti a vicenda per fare sempre di più. Al momento nessuno ha intenzione di rallentare, il livello di progressione è davvero alto. Glasgow è in testa al momento con i BSD Boys, e anche Hastings è una grande realtà con il Source Park e l'evento Battle of Hastings. Anche Bristol ha una scena enorme che sta spopolando ovunque in questo momento.

Su cosa stai lavorando al momento?

Recentemente Charlie e io abbiamo terminato la nostra parte su Vans nell'ambito della serie High Flyers con Dig magazine. Le riprese sono state effettuate in due o tre mesi, un tempo piuttosto rapido, e questo ci piace, ci tiene sempre all'erta. Abbiamo girato principalmente a Newcastle, è stato bello girare a casa, e poi abbiamo trascorso una settimana a Barcellona per concludere il lavoro.

Come descriveresti la vibe all’interno del team Vans BMX?

È il massimo. A volte è come se la mia mente non lo avesse registrato, mi sembra un sogno quando ci penso. Ho ammirato tutti i rider Vans, mio padre mi ha comprato le Vans da bambino. L’ho sempre sognato. Avere Alex come TM è incredibile, guardarlo nei video da bambino mi ha fatto venire voglia di andare in BMX e ora posso chiamarlo e andare in viaggio con lui. È pazzesco.

Cosa e chi ti ispira nel BMX?

Mio padre è quello che più mi ha ispirato: correre di più, progredire. Vederlo in BMX mi ha sempre entusiasmato. Inoltre, vedere i ragazzi più giovani e le nuove generazioni girare in BMX, mi emoziona molto perché mi ricordano la mia giovinezza. Anche vedere i miei amici allenarsi e imparare nuovi trick mi gasa. La scena di Barcellona è un'enorme fonte di ispirazione per me, un'enorme fonte di energia, tutti hanno voglia di girare e divertirsi - questa è la cosa principale.

E al di fuori del BMX? Cosa ti dà la carica?

Mi interessa molto la moda. Ritengo che sia una parte molto importante della BMX, ci si sente sempre meglio in sella con il giusto look. Vado a molti eventi con DJ, molti miei amici fanno i DJ e io sono sempre lì a ballare e a godermi la musica. L'interesse per la musica si estende sempre alla BMX, perché mi piace essere selettivo nelle scelte musicali che io e Charlie usiamo: ci piace usare musica dance per dare alle nostre clip quell'atmosfera di divertimento e voglia di girare in BMX. Mi piace anche l'arte e l'intersezione con la moda, ultimamente disegno spesso sui vestiti e mi piace molto questo processo.

Vans preferite per il BMX?

Le Half Cab!

Qualcosa da aggiungere? Un messaggio per la rete? Un messaggio per il tuo vecchio Io?

Grazie a tutti quelli che mi sostengono, amici, famiglia e sponsor. Uscite in bici, girate video e divertitevi con i vostri amici.